COME ESSERE PARTE ATTIVA DEL PROGETTO

Il nostro obbiettivo é il raggiungimento della "DEMOCRAZIA DIRETTA"; Cioè Governo dei cittadini.

A CHI APPARTIENE?

NAZIONE ITALIA

La nazione appartiene al popolo e per questo al comma 2 dell'Art. 1 della nostra Costituzione vi é scritto: "LA SOVRANITA' APPARTIENE AL POPOLO". Però dopo si continua "CHE LA ESERCITA NELLE FORME E NEI LIMITI DELLA COSTITUZIONE". Noi questa parte la dobbiamo abolire.

DEMOCRAZIA

Don Luigi Sturzo

Grazie al "PRETE BOLSEVICO" come lo definì Mussolini, oggi abbiamo, in Italia, i comuni "UNICA FORMA DI AUTONOMIA". Noi dobbiamo intervenire nei loro "STATUTI". Per fare inserire, attraverso un "COMITATO REFERENDARIO PER OGNI SINGOLO COMUNE" i:

  • REFERENDUM DELIBERATIVI SENZA QUORUM;
  • REFERENDUM PROPOSITIVI A SOVRANITA' POPOLARE SENZA QUORUM.
Crisi del sistema Italia

DEMOCRAZIA MORENTE

Dal 1993 questa Nazione é caduta vertiginosamente in una crisi istituzionale che ci porterà alla distruzione. La politica leaderista in atto non consente a noi cittadini di intervenire fattivamente nelle scelte politiche e amministrative. "SIAMO COSTRETTI A SUBIRE"

Come governarla?

LA CASA DEGLI ITALIANI

Passando il potere dalle mani dei "PARTITI" in quelle dei cittadini. Si deve tornare a "PERICLE" e alle "CITTA' STATO" dell'antica "GRECIA". I politici devono dare esecuzione al volere del popolo.

LA DEMOCRAZIA DIRETTA

Ho cercato di attivare lo strumento della "PETIZIONE" per ottenere il potere del popolo.

La risposta dal SENATO

PETIZIONE

Da: <segreteriaassemblea@pec.senato.it>

 

Roma, 9 marzo   2022

Prot.n.   5658/S             

Gentile Signore,

La informiamo che la petizione da Lei inviata è stata annunciata all'Assemblea del Senato nella seduta n. 412 del 9 marzo 2022.

La predetta petizione reca il numero 1050 ed è stata assegnata alla 1a Commissione permanente (Affari costituzionali) che ne curerà i seguiti secondo quanto previsto dall'articolo 141 del Regolamento del Senato.

Con i migliori saluti.

Ufficio Atti non legislativi Senato

Senato della Repubblica

petizioni@senato.it

Presidente della Repubblica

On. Sergio Mattarella

protocollo.centrale@pec.quirinale.it

PREAMBOLO

La Sovranità del popolo è preesistente allo Stato, in tutte le sue articolazioni, ed appartiene ai cittadini italiani e non viceversa.

Appartenendo ai CITTADINI SOVRANI per diritto naturale inviolabile, imprescrittibile ed inalienabile la Sovranità delle Istituzioni, a qualsiasi livello dello Stato, gli eletti a governare la comunità hanno sempre il dovere di uniformarvisi, qualunque essa sia, poiché essi sono solo "delegati" a rappresentare la volontà della maggioranza e non i loro interessi personali o gli interessi dei partiti politici ai quali appartengono, anche in un assetto federale dello Stato con Democrazia diretta e Democrazia rappresentativa devono trovare il loro punto di incontro e di equilibrio nella formazione e nella deliberazione della Legge e dei Regolamenti degli Enti locali, pertanto ai CITTADINI SOVRANI dev'essere sempre riconosciuto il potere di fare le leggi e gli atti aventi valore di legge, o di modificare le regole della delega, nella libertà e nella diversità di opinioni e di scelte, per il bene comune e senza assurdi ed ingiustificati vincoli burocratici o politici.

CHIEDIAMO AI SINDACI

Il comitato referendario ___________ costituito nel Comune di________________

PROPONE LA

Petizione popolare: ai sensi dello Statuto del Comune di _________________________ per attivare l'iniziativa degli organi del Comune su questioni di interesse collettivo.

Oggetto della Petizione: modifiche statutarie, per la realizzazione di forme di Autogoverno e di autonomia amministrativa e di Democrazia diretta equilibrata con la Democrazia rappresentativa, in armonia con la Carta europea delle autonomie locali, con la legge 8 giugno 1990, n°. 142, denominata "Ordinamento delle autonomie locali" e con la legge 6 agosto 1999 n°. 265 art. 3 comma 3 e l'art 8 del “DECRETO LEGISLATIVO” 18 agosto 2000, N. 267 Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali,

NOI

sottoscritti cittadini di _______________________ aventi diritto al voto, in considerazione delle osservazioni sopra esposte e delle leggi indicate con il presente documento,

CHIEDIAMO:

Che nello Statuto del Comune di__________________ venga introdotto il Referendum deliberativo di iniziativa popolare senza Quorum per la validità del risultato, e che l'Iniziativa referendaria possa essere esercitata dai cittadini sovrani per tutte le materie di competenza comunale, comprese quelle di finanza pubblica, in quanto sembra vi siano contraddizioni palesi e violazioni del principio inviolabile della Sovranità popolare su tutti gli aspetti della vita sociale e politica del Comune. Contemporaneamente il Comitato chiede la modifica del Referendum Consultivo in Propositivo Deliberativo a suffragio popolare.

I Referendum dovranno essere senza Quorum in quanto questi snatura il concetto di Democrazia che si basa sul governo diretto della maggioranza dei cittadini sovrani e responsabili che partecipano alle scelte di governo “Autogoverno” e non sui non partecipanti, essendo il Comune una “ASSOCIAZIONE DI CITTADINI SOVRANI”.

Il Comitato, sopra detto, si prefigge lo scopo di operare in comunione con l’amministrazione per dare sostegno, proposte e consigli utili per il progresso della nostra comunità.

Egr. Sig. Sindaco precisiamo che questa azione non é una contrapposizione diretta all’amministrazione della nostra comunità ma serve ad aprire un dialogo diretto con i cittadini e le istituzioni per migliorare al massimo, con il supporto di tutti, l’avanzare verso il terzo millennio della nostra storia e progredire tutti insieme nessuno escluso.

Firma………………………………………………………………………

IN ALLEGATO MODULO RACCOLTA FIRME

Essendo i firmatari di questa petizione elettori di questo Comune; E quindi facenti parte dell’associazione di cittadini sovrani le firme non vanno autenticate da parte di un soggetto di cui all'ari. 21 comma 2 del D.P.R. 445/2000.

8000 COMUNI

In ognuno di essi dobbiamo costituire un "COMITATO REFERENDARIO" per poter chiedere "con la petizione a lato" l'inserimento negli "STATUTI" degli strumenti di "DEMOCRAZIA DIRETTA".

  1. Referendum deliberativo senza quorum.
  2. Referendum deliberativo propositivo senza quorum.

Il primo per deliberare sulle proposte politiche e amministrative come succede in "SVIZZERA".

il secondo per proporre e deliberare "LEGGI" di iniziativa popolare.

Il popolo con questi strumenti non concederà più "DELEGHE IN BIANCO".

 

COME FUNZIONA IL SISTEMA FEDERALE SVIZZERO

Come vedete nel sistema federale svizzero i cittadini, con un "REFERENDUM DELIBERATIVO" possono approvare, boggiare o promulgare Leggi. Nel caso di specie hanno annullato i finanziamenti pubblici a "GIORNALI, RADIO, TV E SITI PRIVATI. In pratica i cittadini deliberano su tutto

VORRESTI ANCHE TU DELIBERARE IL TUO FUTURO?

CONOSCIAMO IL FEDERALISMO

COME ESSERE PARTE ATTIVA DEL PROGETTO

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